Lo scorso 12 giugno si è tenuta, presso lo splendido Auditorium Antonianum a Roma, la quindicesima edizione del Digital & Payment Summit principale evento italiano dedicato al mercato digitale e al sistema dei pagamenti.
Una giornata di conversazione nella quale istituzioni ed operatori del settore hanno potuto confrontarsi su diverse tematiche, tra le più significative:
- Il nuovo ecosistema dei Pagamenti in Europa
- Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
- Direttiva Antiriciclaggio
- StartUp Fintech e Over the Top
- Mobile Payment
- Cybersecurity
- Blockchain e criptovalute
A indossare le vesti di chairman dell’evento il buon Maurizio Pimpinella, presidente dell’Associazione Prestatori di Servizi di Pagamento (A.P.S.P.), che ha sapientemente coordinato verso un dialogo costruttivo tutti i partecipanti.
Con particolare interesse riguardo ad alcuni interventi di seguito il resoconto di Incasso Semplice:
La frase-filo conduttore dell’evento è stata sicuramente “fare sistema”. È stata ripetuta più volte come segnale evidente dell’importanza per tutti di lavorare insieme e verso un’unica direzione.
Indicativo, a tal proposito, l’intervento di Domenico Siclari (Presidenza del Consiglio dei Ministri) che ha ribadito di come la Normativa debba essere a supporto dei modelli di business (in piena evoluzione) così da poter essere competitivi in un mercato europeo ed internazionale sempre più digitalizzato ma soprattutto per garantire ai consumatori la giusta tutela.
A supporto di questa tesi anche l’intervento di Umberto Piattelli (Osborne Clarke) che ha espresso con severità il dovere che hanno i diversi operatori italiani nel partecipare alla formazione della Norma come parte attiva del processo e non in maniera passiva adattandosi poi a quelli che sono i cambiamenti. In tal senso senso gli operatori internazionali sono già compliant da circa 1 anno.
Uno spunto di riflessione lo ha dato sicuramente l’intervento di Umberto Capone (Experian): “Avere accesso alle informazioni dei conti correnti tramite le API è una vera e propria rivoluzione in termini operativi e apre sicuramente la strada ad una serie di opportunità da sfruttare. Si pensi alla possibilità di poter erogare possibili finanziamenti ad personam sulla base delle singole informazioni. Tutto è possibile se soggetti pubblici e soggetti privati collaboreranno insieme così come succede da anni in Regno Unito in un’ottica di open banking.”
Più legato all’aspetto tecnologico ma altrettanto significativo è stato l’intervento di Simone Cremonini (Doing) che ha ribadito l’importanza fondamentale che rappresenta una buona Usability soprattutto da Mobile ma anche l’intervento di Marco Albonetti (Klarna) che ha evidenziato di come Sofort, facilitando la User Experience dell’utente, sostanzialmente “riducendo click”, sia diventato il 2° sistema di pagamento più utilizzato in centro Europa.
La nostra conclusione coincide sicuramente con le linee guida del Summit: tutti gli attori del settore devono fare sistema e condividere al meglio i dati così da comprendere, anticipare e soddisfare le esigenze degli utenti. Solo così potremmo ridurre il “digital GAP” che c’è con gli altri Paesi perchè la gestione del futuro sono i dati e non le transazioni.